giovedì 31 marzo 2016

Giornata mondiale dell'autismo

2 aprile. Giornata mondiale dell’autismo.
Che cosa si vuole celebrare? La sensibilizzazione verso il dilagare sempre maggiore di questa malattia? Una sua maggiore conoscenza?
Bene, e allora quando si prendono queste iniziative promuovendo spot televisivi e manifestazioni di piazza:
- si abbia anche il coraggio di dare ascolto alle verità scomode, come quando, ad esempio, si parla di cause dell’autismo urtando la suscettibilità e gli interessi di grosse lobbies che continuano a far battere il tasto della genetica, come se quella fosse l’unica strada da percorrere per individuare le origini di questa patologia;
- si abbia il coraggio di non criticare chi ottiene risultati concreti, anche se con “metodi” diversi da quelli che si vogliono ufficialmente e speculativamente sponsorizzare;
- si abbia il coraggio di accettare le diagnosi e le definizioni ingombranti, preoccupanti e imbarazzanti, senza cercare a tutti i costi scappatoie giustificazioniste e senza fuggire poche ore prima di una visita, precedentemente prenotata, e poi disertata per paura di sentirsi dire ciò che non piace;
- si abbia il coraggio di accettare i suggerimenti e le prescrizioni di chi ha ottenuto buoni risultati con quei sistemi, piuttosto che inventare mille scuse per eludere la messa in pratica di tali indicazioni.
Con coerenza e coraggio si combatte l’autismo, e lo si può anche battere. Ma non fuggendo, arretrando, nascondendosi, bensì affrontandolo guardandolo negli occhi, e ascoltando chi può dare indicazioni utili per riuscirvi.


lunedì 14 marzo 2016

Padova e Mestre

Ripresa con rinnovata intensità, l'attività a Padova e a Mestre; sedi che si aggiungono nuovamente alle già stabili Milano, Verona, Napoli, Ginevra. Canali più immediati di contatto con me, il numero telefonico 3404810840, e l'indirizzo e-mail: m.borghese@tin.it